Le iniziative di ricerca compiute sul campo da gruppo folklorico “Re Pambanelle” si sono, negli ultimi tempi, allargate verso tutto il territorio pugliese, scovano un immenso archivio di “dottrine del popolo”. Proprio perché da sempre il gruppo aveva presentato interesse soprattutto verso i balli e i costumi della nostra Bitonto, si è deciso di caratterizzare i balli con un’impronta musicale qualitativamente alta. Da qui l’esigenza di formare un’orchestrina popolare in grado di mettere in musica i canti che si erano raccolti dalla viva voce degli anziani e dai canzonieri pugliesi che prima di noi si erano mossi in questo senso. I Basani, i componenti di questo gruppo, si sono dati questo nome in richiamo ad un’interpretazione etimologica della parola Bitonto che secondo alcuni storici deriverebbe dal termine ebraico “Basan”: la casa dell’eco. Il repertorio spazia dal territorio pugliese al campano, dal calabrese al siciliano in modo da proporre un quadro musicale completo di tutto il meridione. L’orchestrina è formata da strumenti tradizionali quali: la fisarmonica, chitarra francese, basso acustico, chitarra battente, tamburi a cornice, flauto, putipù, castagnette e altre varie percussioni.